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La redazione di Flashgiovani: routines d'azione e informazione

Il proposito su cui si basa questo lavoro è cercare di capire come all’interno della redazione di Flashgiovani si crea quotidianamente la ‘realtà della notizia’ e di rintracciare, se esistono, delle regole che orientano l’azione nell’attività di produzione dell’informazione. Lo scopo è di indagare quali sono i criteri a partire dai quali si sceglie di pubblicare certe notizie e non altre e su quali basi siano effettivamente compiute queste scelte.
La decisione di trattare il caso specifico di Flashgiovani nasce dall’opportunità che ho avuto di svolgere presso questa redazione un’esperienza pratica di tirocinio formativo, che è durata da marzo a giugno del 2008. Il mio inserimento in questo contesto organizzativo e professionale in qualità di redattrice mi ha permesso di vedere da vicino e sperimentare in prima persona ‘cosa effettivamente fanno i redattori’ nel corso dell’attività quotidiana di produzione dell’informazione.
Attraverso il metodo dell’osservazione partecipante ho tentato di sviluppare un approccio critico nei confronti di ciò a cui assistevo, per riuscire a guardare con un certo distacco quelle pratiche di produzione dell’informazione e di socializzazione nelle quali io stessa ero immersa.
Tenendo conto della peculiarità dell’attività d’informazione e comunicazione svolta da Flashgiovani, che - di fatto - non è né una vera e propria redazione giornalistica, né però soltanto un ufficio della pubblica amministrazione, faremo un breve excursus sul progetto Flashgiovani, contestualizzandolo all’interno del network metropolitano; quindi affronteremo l’analisi delle tre fasi principali di produzione della notizia, così come individuate dalle teorie sul newsmaking – nello specifico la raccolta, la selezione e la presentazione delle informazioni – cercando di indagare quali sono i criteri usati dai redattori per gestire quotidianamente l’attività di produzione dell’informazione. Infine, nell’ultima parte, ci soffermeremo sull’esistenza o meno di una serie di regole che orientano l’azione, utilizzando il concetto di grammatica, così come teorizzato da Cyril Lemieux , per cercare di spiegare attraverso quali procedure routinarie e regole d’azione si produca e co-produca il senso nella redazione di Flashgiovani.

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3 INTRODUZIONE Il proposito su cui si basa questo lavoro è cercare di capire come all’interno della redazione di Flashgiovani si crea quotidianamente la ‘realtà della notizia’ e di rintracciare, se esistono, delle regole che orientano l’azione nell’attività di produzione dell’informazione. Lo scopo è di indagare quali sono i criteri a partire dai quali si sceglie di pubblicare certe notizie e non altre e su quali basi siano effettivamente compiute queste scelte. La decisione di trattare il caso specifico di Flashgiovani nasce dall’opportunità che ho avuto di svolgere presso questa redazione un’esperienza pratica di tirocinio formativo, che è durata da marzo a giugno del 2008. Il mio inserimento in questo contesto organizzativo e professionale in qualità di redattrice mi ha permesso di vedere da vicino e sperimentare in prima persona ‘cosa effettivamente fanno i redattori’ nel corso dell’attività quotidiana di produzione dell’informazione. Attraverso il metodo dell’osservazione partecipante ho tentato di sviluppare un approccio critico nei confronti di ciò a cui assistevo, per riuscire a guardare con un certo distacco quelle pratiche di produzione dell’informazione e di socializzazione nelle quali io stessa ero immersa. Tenendo conto della peculiarità dell’attività d’informazione e comunicazione svolta da Flashgiovani, che - di fatto - non è né una vera e propria redazione giornalistica, né però soltanto un ufficio della pubblica amministrazione, faremo un breve excursus sul progetto Flashgiovani, contestualizzandolo all’interno del network metropolitano; quindi affronteremo l’analisi delle tre fasi principali di produzione della notizia, così come individuate dalle teorie sul newsmaking – nello specifico la raccolta, la selezione e la presentazione delle informazioni – cercando di indagare quali sono i criteri usati dai redattori per gestire quotidianamente l’attività di produzione dell’informazione.

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Informazioni tesi

  Autore: Silvia Zammitti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Pina Lalli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 79

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Parole chiave

civic journalism
editing
fonti
giornalismo
grammatiche
informazione
newsgathering
newsmaking
notizia
osservazione partecipante
redazione
routines produttive
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