Skip to content

Moda a Milano. Milano di Moda - Lo stretto legame tra la moda ed il territorio

– Quanto vale Milano per la moda?
– Quanto vale la moda per Milano?

Già dal XVII secolo si assistette alla moda come istituzione della modernità. Il mondo della moda è caratterizzato da un’interazione continua di diversi attori, stilisti, pubblicitari, media, ecc.; il campo della moda, diversamente da quanto si potrebbe pensare, non è costituito solo da creatori, produttori, distributori e intermediari culturali, ma anche da consumatori, i quali possono essere e sono considerati i veri ideatori delle mode e degli stili urbani, che danno e restituiscono vigore e immagine soprattutto alle grandi città della moda. Parlare di moda, come segnala Yuniya Kawamura, docente di sociologia nel Fashion Institute Of Technology della State University of New York, non significa parlare solo di abiti o di stile vestimentario.
Un tema trasversale a molte discipline e perciò a molti aspetti umani.
In particolare, la sociologia si è interessata alla moda in quanto fenomeno collettivo, capace di produrre una certa uniformità del comportamento in un gruppo più o meno vasto di individui, in un determinato arco di tempo, definendo il rapporto esistente tra la moda e i processi di mutamento sociale all’interno delle società contemporanee.
Fondamentali oggi più che in passato sono i contesti urbani di produzione in quanto la moda tende a concentrarsi in alcune particolari città dove è radicalmente strutturata, come Parigi, New York, Milano e Londra, perché la moda è un fenomeno che in qualche modo è radicato in un preciso contesto urbano. All’interno della città tende a ritagliare degli spazi in alcuni quartieri ben distinti: le strade sono come laboratori, fonte di ispirazione e diffusione delle mode, tanto che oggi si inizia a parlare di “strada di moda”, “quartiere alla moda” sia per indicare che gli showroom non sono più il mezzo statico tramite cui la moda si mostra ai consumatori e al pubblico, sia che le strade sono diventate le vere vetrine dinamiche della moda.
Il legame tra la moda e Milano è molto stretto: la moda ha modificato il tessuto urbano attraverso la rivalutazione di alcuni quartieri semiperiferici. Le vecchie aree industriali riconvertite in centri commerciali e abitativi come via Savona, via Tortona, corso Como, zona Ticinese; luoghi di deindustrializzazione che la moda e i servizi hanno saputo recuperare e valorizzare per mezzo della creatività. Ma anche zone centrali quali, ad esempio, le zone Boccaccio-Cadorna e Mozart-Cappuccini, nelle quali i vecchi edifici borghesi sono stati recuperati e trasformati in showroom.
La moda viene da me anallizata come un fattore di sviluppo non solo quantitativo ma anche di riqualificazione qualitativa della città.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
- 6 - 1.1 Che cosa Ł la Moda? Gi dal XVII secolo si assistette alla moda come is tituzione della modernit . Il mondo della moda Ł caratterizzato da un interazione continua di diversi attori, stilisti, pubblicitari, media, ecc.; il campo della moda, diversamente da quanto si potrebbe pensare, non Ł costituito solo da creatori, produttori, distributori e intermediari culturali, ma anche da consumatori, i quali possono essere e sono considerati i veri ideatori delle mode e degli stili urbani, che danno e restituiscono vigore e immagine soprattutto alle grandi citt del la moda. Parlare di moda, come segnala Yuniya Kawamura, docente di sociologia nel Fashion Institute Of Technology della State University of New York, non significa parlare solo di abiti o di stile vestimentario. Per moda quindi si intend e quel fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive) e nel loro diffondersi via via che ad essi si conformano gruppi, piø o meno vasti, per i quali tali modelli costituiscono, al tempo stesso, elemento di coesione interna e di riconoscibilit rispetto ad altri gruppi. In e poca moderna, e in particolare nella societ occidentale contemporanea, tale fenomeno assume caratteristiche peculiari in relazione con l’elevata mobilit sociale, la rapida e vasta diffusione delle immagini tramite i mezzi di comunicazione di massa, la creazione o appropriazione dei modelli da parte dell’industria, che d loro forma di merci adeguata al mercato internaz ionale. Come espressione del gusto predominante (tipico di una determinata societ ), l a moda interessa ambiti intellettuali, ideologici, movimenti artistici e letterari, o, piø genericamente, abitudini, comportamenti, preferenze. (Galiani, Enciclopedia Treccani 2007). Un tema trasversale a molte discipline e perci a m olti aspetti umani. In particolare, la sociologia si Ł interessata alla moda in quanto fenomeno collettivo, capace di produrre una certa uniformit del comportamento in un gruppo piø o meno vasto di individui, in un determinato arco di tempo, definendo il rapporto esistente tra la moda e i processi di mutamento sociale all interno delle societ contemporanee. La difficolt maggiore che si incontra nella tratta zione della moda consiste proprio nel sapere e nel riuscire a individuare una chiave di lettura adeguata a un fenomeno che, per definizione, Ł contrassegnato dall estrema mutevolezza delle sue manifestazioni. Aiuta il fatto che nella storia, ogni nuova idea tende ad assumere le caratteristiche di una moda, proprio in virtø della sua capacit di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Livia Bortolotti
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze Turistiche
  Relatore: Guido Borelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 228

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

fashion
milano
milano moda
moda
moda milano
sfilate moda

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi