Skip to content

Il marketing dell'olio nelle manifestazioni fieristiche

Le manifestazioni fieristiche rappresentano, per molti settori produttivi, uno dei mezzi più utilizzati per comunicare l’immagine aziendale, presentare nuovi prodotti, stabilire o mantenere contatti con il mercato.
A partire dagli anni ’90 abbiamo assistito ad una graduale trasformazione del sistema fieristico verso una maggiore specializzazione degli eventi ed un abbandono del modello della fiera campionaria: sono nate fiere organizzate per target e per settore merceologico.
Le imprese hanno cominciato a considerare lo strumento della fiera non più come un mezzo per partecipare, in modo saltuario, alle iniziative della categoria imprenditoriale, ma come una vera e propria esigenza di comunicazione al mercato.
In un paese come l’Italia in cui la maggior parte delle aziende ha una dimensione limitata e si rivolge ai mercati intermedi, la fiera ha assunto particolare rilievo all’interno del marketing mix perché consente un’interazione di tipo diretto e personale con il mercato di riferimento ed una occasione di confronto con la concorrenza.
All’interno del processo di acquisto la fiera svolge un ruolo fondamentale: a valle della consapevolezza da parte dell’acquirente delle proprie necessità nella ricerca di soluzioni e prodotti, successivamente nel reperimento di fornitori e infine nella valutazione e decisione dell’acquisto. Inoltre essa offre i vantaggi della comunicazione personale (di cui il principale è l’interazione) ed opera in un contesto che viene percepito dal visitatore come neutrale poiché consente la comparazione con tutta l’offerta.
Il livello di specializzazione e di sviluppo degli eventi fieristici in Italia non è però uguale in tutti i settori merceologici: esistono campi imprenditoriali in cui questo strumento viene sfruttato e declinato in maniera esauriente ed altri in cui invece a fatica si comincia ad allontanarsi dal modello della fiera campionaria.
Nel campo dell’olivicoltura si contano ben poche manifestazioni specialistiche e le imprese che producono olio, ad eccezione di alcune realtà (grandi gruppi imprenditoriali), hanno scarsa attenzione per il marketing e la comunicazione. Questa tendenza non lascia il settore immune da ripercussioni: nonostante il nostro paese sia conosciuto in tutto il mondo per i propri prodotti enogastronomici, e sia ricchissimo di realtà produttive di alta qualità in campo olivicolo, si registra nel mercato una scarsa conoscenza del prodotto olio extravergine di oliva e delle sue caratteristiche che ne penalizza la vendita.
Per comprendere meglio il mondo delle manifestazioni fieristiche specializzate sull’olio di oliva e lo stato della comunicazione e del marketing di questo prodotto abbiamo svolto una ricerca scegliendo una delle poche manifestazioni di settore, denominata “Olio Capitale”, che si è svolta a Trieste il 10, 11 e 12 giugno 2007.
Attraverso la somministrazione di due questionari, uno rivolto agli espositori ed un altro diretto ai visitatori abbiamo voluto svolgere un’ indagine nel mondo della fiera specializzata sull’olio per tentare di rispondere ad alcuni interrogativi.
Per quanto riguarda i produttori/espositori lo scopo della ricerca è stato comprendere chi siano coloro che decidono di prendere parte ad un evento fieristico specializzato, se lo facciano in modo abituale o se siano invece alla loro prima esperienza, se intraprendano attività di comunicazione e quali, quanta parte del loro budget di comunicazione sia allocato per mostre e fiere. Inoltre abbiamo chiesto ai rispondenti di esprimere una opinione in merito al grado di informazione che il mercato ha dell’olio di oliva e quali azioni possano essere intraprese per migliorare il livello di conoscenza di questo prodotto presso i consumatori.
Il questionario che abbiamo sottoposto ai visitatori della fiera “Olio Capitale” è strutturato invece in 11 domande facenti capo a 4 macro aree di indagine relative al comportamento di fruizione della fiera specializzata, alla conoscenza delle certificazioni relative al mondo dell’olio extravergine di oliva, al comportamento di acquisto dell’olio e ai metodi di reperimento delle informazioni relative a questo prodotto, includendo la richiesta di un parere in merito alla percezione della comunicazione svolta dagli operatori del settore olivicolo.
Nel corso dell’analisi dei dati raccolti abbiamo avuto modo di disegnare un quadro della situazione che tocca molti aspetti fondamentali relativi al mondo degli eventi fieristici dedicati al settore olivicolo e che fornisce dati interessanti in merito all’attività di comunicazione svolta dalle aziende che producono olio extravergine di oliva in Italia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Prefazione Le manifestazioni fieristiche come le conosciamo oggi sono il frutto di secoli di cambiamenti ed innovazioni che hanno portato ad un adeguamento del mezzo ai due fronti coinvolti nelle dinamiche di commercio: le condizioni relative ai processi produttivi e il modificarsi dello scenario dei mercati di consumo. In particolare lo strumento della fiera specializzata, frutto di un percorso di segmentazione iniziato intorno agli anni ’60, presenta caratteristiche in grado di renderlo estremamente efficace nell’innescare un fruttuoso meccanismo di professionalizzazione e sviluppo del settore cui fa riferimento. Questa considerazione ci porta a ritenere il mondo delle fiere come il “polso” della situazione evolutiva del marketing e della comunicazione di un determinato comparto produttivo/commerciale: in altre parole, quanto più diffuso, fruito e sviluppato è l’uso di questo strumento, tanto più il settore produttivo al quale si riferisce ha la possibilità di effettuare un’azione di marketing efficace. La nostra attenzione si è concentrata su uno dei settori produttivi italiani più importanti, e allo stesso tempo meno organizzati in termini di comunicazione e marketing: quello degli oli di oliva. Per comprendere alcuni aspetti riguardanti il mondo delle manifestazioni fieristiche dedicate all’olio d'oliva abbiamo condotto un’indagine sperimentale all’interno di una fiera specializzata: tramite la somministrazione di questionari rivolti sia agli espositori sia ai visitatori dell’evento abbiamo cercato di fare il punto della situazione per quanto riguarda la familiarità degli operatori olivicoli con questo strumento e, più in generale, con gli strumenti del marketing e della comunicazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giulia Limberti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della Comunicazione
  Relatore: Barbara Aquilani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 118

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

fiere
fiere olio
manifestazioni fieristiche
marketing
marketing olio
marketing olio carli
mercato dell'olio
olio di oliva
olivicoltura

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi