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I mass media nel sistema politico. Dall'analisi del dibattito teorico a un tentativo di verifica sul campo.

La ricerca, culminata dopo due anni di lavoro nella presentazione della tesi di laurea all’Università di Urbino nel marzo 1997, è incentrata sull’analisi del dibattito teorico sorto attorno al problema degli effetti sociali (prima che politici) dei mass media e su una ricostruzione storica del rapporto in Italia tra sistema politico e opinione pubblica dall’avvento della Repubblica fino al 1996, con particolare attenzione alla reciproca influenza operata e subita dai mass media verso e da entrambi, mettendone in luce l’evoluzione dei caratteri propri dei loro processi produttivi e comunicativi, soprattutto per ciò che concerne la televisione.
La tesi comprende anche l’esito di una indagine, svolta a Riccione nel giugno dell’anno precedente, due mesi dopo le elezioni politiche, che ha confermato, su un campione di 376 cittadini, le relazioni significative emerse sul piano nazionale tra atteggiamenti e orientamenti verso televisione e politica.
Nella sua versione originale, la tesi si compone di 360 pagine, di cui le ultime 50 dedicate a tabelle di ragguaglio sulla verifica empirica, ed un contributo bibliografico forte di 210 fonti citate.

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Introduzione 1 INTRODUZIONE Il dibattito sul ruolo dei mass media all’interno del sistema politico ha destato in Italia un notevole clamore soprattutto da quando Silvio Berlusconi, nel volgere di soli due mesi, facendo massicciamente leva sulle televisioni private di sua proprietà, oltre che su tecniche di marketing notoriamente tipiche delle analisi commerciali, é riuscito a diventare il capo del primo esecutivo di quello che doveva rappresentare l’inizio di una nuova fase della nostra Repubblica, dopo l’implosione del sistema politico tradizionale. Si é strumentalizzato da più parti il confronto su questo tema, con toni apocalittici che lasciavano presagire nella televisione un potere di annichilimento delle coscienze e di svilimento di una politica condotta a colpi di spot mistificanti e belletto in viso, tralasciando di mettere a fuoco l’analisi su quale fosse veramente stato il ruolo della televisione nelle dinamiche interne alla società degli ultimi decenni. Alla stessa maniera la vittoria di Prodi, due anni più tardi, leader dichiaratamente anti-televisivo, é stata intesa, ancora in tono propagandistico o superficiale, come la rivalsa della “vera” politica su quella televisiva, come se ciò che vi avveniva potesse essere messo in sottordine rispetto a quella partecipata e quotidiana, quando il problema é invece legato alla comprensione di stili diversi, ma complementari, di raccolta del consenso nella consapevolezza della presenza di un vero e proprio “mercato elettorale”. Le due considerazioni esasperatamente manichee, non aiutano infatti a cogliere il problema dell’influenza dei mass media sul sistema sociale, e quindi al suo interno anche su quello politico, nella sua interezza e complessità, a partire dal fatto che la loro fruizione é ormai una delle esperienze più diffuse e ampiamente condivise della società contemporanea, un vero e proprio ponte tra il livello delle esperienze individuali e private e quello pubblico della vita associata. Si é tentato dunque di fornirne una visione più consapevole partendo dall’analisi del dibattito teorico nelle sue successive fasi, da cui trarre una chiave sottintesa di lettura per affrontare più dettagliatamente il caso italiano, concludendo con la presentazione dei risultati di una verifica svolta concretamente sul campo. Nel cap. 1 si presentano i passi attraverso cui due approcci contrapposti sugli effetti dei mass media sul sistema sociale, quello critico di origine europea e quello amministrativo di radice americana, si congiungono a metà degli anni settanta nella ricerca contemporanea, il “new look”, da cui viene desunta un’accezione della comunicazione politica come risultato di un’interazione reciproca tra sistema politico,

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Informazioni tesi

  Autore: Fabio Glauco Galli
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1995-96
  Università: Università degli Studi di Urbino
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Politiche
  Relatore: Antonio Agosta
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 218

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