Skip to content

Indymedia: come nasce, come funziona, come cresce

L'eleborato vuol essere una presentazione in chiave sociologica del network degli Independent media center, analizzando modalità, motivazioni e contesto della nascita; sviluppi tecnici e loro interpretazioni; crescita, diffusione, problemi e prospettive.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 1. Become your Media « Curios* di mostrare gli scheletri nascosti dietro vetrine luccicanti; attenti a non scivolare nel mondo viscido del mediascape; impermeabili alle lusinghe della società della dis-informazione; incattiviti da milioni di ore di immagini imposte; irriverenti verso il mondo della mistificazione, ogni giorno migliaia di attivisti, in 55 paesi del mondo, mantengono vivi: uno strumento, uno spazio, delle relazioni. Pubblicano articoli. Scattano fotografie. Girano video. Scrivono il codice del software. Indymedia e' "ovunque e da nessuna parte". Perché è una rete: uno strumento di comunicazione e informazione aperto, orizzontale, diffuso. E' un media costruito dagli utenti. La notizia, la modalità organizzativa degli eventi, sono determinate dal basso: non nel chiuso di redazioni giornalistiche, né di comitati ristretti di professionisti dell'informazione che sono al servizio di chi detiene il controllo dei mezzi di comunicazione e con essi la possibilità di condizionare e determinare la vita politica dei vari Paesi» (Indymedia Italia, 2004). Il network di Indymedia può essere senza dubbio annoverato tra le nuove organizzazioni del movimento sociale transnazionale, sviluppatesi come risposta coerente alla crescente istituzionalizzazione della politica internazionale e delle maggiori ONG, prime istanze della società civile globale ma oggi sempre più professionalizzate e lobbystiche. Il movimento mira principalmente a mettere in crisi la convinzione, nata dal “pensiero unico” della sovranità del mercato, «di non poter fare molto – individualmente, con alcuni altri o tutti insieme – per cambiare il modo in cui vanno o sono fatte andare le cose nel mondo» (Bauman, citato in Della Porta, Mosca, 2003); al suo interno, Indymedia offre una via d’accesso alla sfera pubblica, e quindi al dibattito politico per la formazione dell’opinione pubblica, a tutti quei soggetti non allineati dogmaticamente con il discorso neoliberista che ne restano normalmente esclusi, fornendo una copertura informativa a gerarchizzazione dal basso su argomenti come “lotte sociali”, “diritti digitali”, “repressione”, “antiwar”, “rifugiati”, “donne”,... I suoi membri si autodefiniscono “mediattivisti”, cioè attivisti mediatici che usano i mezzi di comunicazione di massa e sfruttano l’infrastruttura della rete per «raccontare la piazza, parlare di proposte, documentare forme e contenuti del movimento, ma anche fare inchieste e controinformazione oltre i canali tradizionali» (Indymedia Italia, 2002), impegnandosi a fornire «un’altra informazione, libera, sociale, cooperativa, antiliberista ed antagonista» (ibid.) in aperta opposizione ai newsmaker tradizionali e ai media mainstream. E’ una nuova forma di lotta politica, che nasce dalla consapevolezza che quello della comunicazione è un campo di battaglia tout court nella lotta per la rivendicazione dei diritti civili e delle libertà personali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Chiara Rancati
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2003-04
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Pina Lalli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 27

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

indymedia
informazione alternativa
internet
mediattivismo
movimento sociale
no global
open publishing
software libero
wto

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi