La Sezione Vita Quotidiana dell'Associazione Italiana di Sociologia, insieme all'Università degli Studi e all'Università Bicocca di Milano, annuncia per il 9 ottobre un Convegno sull'opera di uno tra i maggiori sociologi italiani del XX secolo: "A partire da Alberto Melucci…l’invenzione del presente".

Al centro del dibattito i temi cari al sociologo: la tensione teorica verso una comprensione del presente, delle continuità e discontinuità che coesistono nella contemporaneità, dei molti passaggi, che, come scriveva Melucci, “premono alle porte del piccolo mondo che chiamiamo Terra”.
Nella sua opera costante è "il richiamo a rendere visibile quel passaggio che segna la teoria sociale e la pratica di conoscenza della società su se stessa, e che richiede, per essere portato a compimento, un cambiamento dei modi di pensare il sociale e un punto di vista capace di guardare ai confini, di situarsi alla frontiera di diversi territori, perché per occuparsi dei passaggi bisogna guardare ai confini”.

Un richiamo a ricercare e produrre quella "condizione di estraniamento, di spaesamento che è sempre necessaria per poter oltrepassare un quadro conoscitivo entro cui ci si muove”, tenendo presente il tema, oggi più di allora fondamentale, del riconoscimento dell’altro, delle differenze per convivere, dell’individualizzazione come processo sociale e condizione esistenziale.

Questi i temi al centro del dibattito che vedrà presenti docenti delle università milanesi e non solo.

Luogo dell'incontro fissato in Sala Lauree della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Milano.